La formazione in materia di gestione dell’emergenza antincendio è obbligatoria nei luoghi di lavoro.
La legislazione vigente specifica le caratteristiche dei corsi di formazione, imponendo contenuti e durate al fine di apprendere le corrette tecniche di utilizzo dei presidi antincendio.
I corsi di formazione prevedono una parte teorica e una parte pratica in conformità con la legislazione vigente
I corsi di formazione sono progettati con durata e articolazioni diverse in funzione del rischio di incendio che può essere classificato in: basso, medio o elevato.
Il corso di formazione antincendio RISCHIO ELEVATO organizzato dalla Security S.r.l., è svolto in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto Interministeriale del 10 marzo 1998: «Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione delle emergenze nei luoghi di lavoro», che introduce l’obbligo – indistintamente per tutte le aziende pubbliche e private – di individuare ed applicare le misure preventive, protettive e precauzionali di esercizio previste precedentemente all’entrata in vigore del D.Lgs. 81/08 e grazie a docenti esperti, qualificati come formatori sulla sicurezza, consente di apprendere le tecniche di base per la gestione dell’emergenza nelle aziende caratterizzate da un basso rischio di incendio ELEVATO.
A titolo esemplificativo e non esaustivo rientrano nella categoria a RISCHIO ELEVATO le seguenti attività:
- industrie e depositi di cui agli articoli 4 e 6 del D.P.R. n. 175/1988, e successive modifiche ed integrazioni;
- fabbriche e depositi di esplosivi;
- centrali termoelettriche;
- impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili;
- impianti e laboratori nucleari;
- depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a 20.000 mq;
- attività commerciali ed espositive con superficie aperta al pubblico superiore a 10.000 mq;
- scali aeroportuali, stazioni ferroviarie con superficie, al chiuso, aperta al pubblico, superiore a 5000 e metropolitane;
- alberghi con oltre 200 posti letto;
- ospedali, case di cura e case di ricovero per anziani;
- scuole di ogni ordine e grado con oltre 1.000 persone presenti;
- uffici con oltre 1.000 dipendenti;
- cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 m;
- cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi.